Molti artisti si sono avvalsi dell’arte per farne un mezzo di denuncia attraverso la realizzazione di quelli che sono stati poi considerati capolavori dell’arte ma che in realtà celano atti di violenza, dove per atti di violenza non si vuole solo sottolineare la violenza fisica sulle donne, ma viene considerata violenza sulle donne qualsiasi atto che sottolinei in maniera evidente una disparità di genere come forma di disuguaglianza che mira a colpire la donna fisicamente, mentalmente e nell’anima